Barbera d’Asti
La Barbera ci piace perché è ruffiana e “piaciona”, un bicchiere non si rifiuta mai. Con il suo bouquet e il suo corpo rotondo e morbido farebbe innamorare anche il più difficile degli assaggiatori. Ovviamente è La Barbera, perché barbera, come ci ricordano Carducci, Pascoli e Monelli, è donna.
Si consiglia di servire a temperatura ambiente, attorno ai 16-18°C. L’essere così versatile consente a questo vino di abbinarsi bene con molti piatti differenti, da piatti vegetariani fino a secondi di carne. Un grande classico è la bagna caòda, tipico piatto piemontese.
La Barbera ci piace perché è ruffiana e “piaciona”, un bicchiere non si rifiuta mai. Con il suo bouquet e il suo corpo rotondo e morbido farebbe innamorare anche il più difficile degli assaggiatori. Ovviamente è La Barbera, perché barbera, come ci ricordano Carducci, Pascoli e Monelli, è donna.
Si consiglia di servire a temperatura ambiente, attorno ai 16-18°C. L’essere così versatile consente a questo vino di abbinarsi bene con molti piatti differenti, da piatti vegetariani fino a secondi di carne. Un grande classico è la bagna caòda, tipico piatto piemontese.
Vitigno: Barbera nera 100%.
Vendemmia: Manuale.
Vinificazione: La raccolta oscilla tra l’ultima settimana di settembre e la prima di ottobre. L’uva viene diraspata, pigiata e stoccata in serbatoi di acciaio inossidabile, qui avviene prima la fermentazione alcolica e poi quella malolattica. Operati due travasi, passa l’inverno riposando in questi tini. In estate dell’anno successivo alla vendemmia viene preparata ed imbottigliata.
Colore: Rosso rubino brillante con riflessi granati.
Profumo: Intenso e fragrante, spiccano sentori intensi di frutti di bosco maturi, prugne, visciole, spezie ed un velato profumo officinale che ricorda la menta.
Sapore: Rotondo e morbido, nel retrogusto si sentono i medesimi aromi del profumo. Il finale è fresco e persistente.