I tajarin sono una pasta fresca lunga all’uovo e rappresentano una delle specialità della cucina piemontese.
Sembra che già nel quindicesimo secolo si preparassero i Tajarin soprattutto nella zona delle Langhe e del Monferrato.
Ingredienti
- 500 gr di farina setacciata
- 2 uova intere e 4 tuorli
- 1 cucchiaino di olio EVO ed un pizzico di sale.
Procedimento
Impastare bene tutti gli ingredienti. Avvolgere l’impasto in un panno precedentemente inumidito in acqua tiepida e lasciare riposare per un paio d’ore.
Reimpastare il tutto e stenderlo con il mattarello sino ad ottenere una sfoglia molto sottile. Arrotolare la sfoglia fino ad ottenere una specie di salame di pasta. Con un coltello tagliare i Tajarin fini come capelli.
Disporre bene aperti su un vassoio con parecchia farina e lasciare asciugare leggermente.
Cuocere in abbondante acqua salata per non più di 3\4 minuti e condire a piacere.
Secondo la tradizione sono ottimi gustati al burro con tartufo bianco d’Alba, con i funghi porcini, con selvaggina o con un ragù di frattaglie (alla Langarola).