I “Plin” sono una preparazione tradizionale del Piemonte, il cui nome deriva dal pizzico che viene dato alla pasta per racchiudere il ripieno, stretto in una sfoglia sottile.
Sono minuscole tasche di sfoglia all’uovo ripiene.
Ingredienti
Ripieno
- 200 gr di arrosto di vitello
- 200 gr di arrosto di maiale
- 150 gr di coniglio
- 100 gr di Grana Padano
- 1 bicchiere di vino rosso
- 1 uovo
- brodo vegetale q.b.
- 1 cipolla
- spinaci q.b.
- olio EVO
- rosmarino, noce moscata, sale, pepe q.b.
Sfoglia
- 250 gr farina
- 1 uovo intero e 2 tuorli
- sale q.b.
- 1 tazzina acqua tiepida
Procedimento
Soffriggere in olio, cipolla e rosmarino ed unire gli arrosti – preferibilmente in teglie separate; salare ed irrorare con vino rosso, evaporando a fiamma elevata.
Cuocere a fuoco lento in teglie coperte, aggiungendo mestoli di brodo vegetale all’occorrenza.
Sbollentare gli spinaci per alcuni minuti.
A cotture ultimate, conservare il sugo degli arrosti, tritare le carni ed aggiungere spinaci tritati.
Unire, sale, pepe, noce moscata, Grana Padano grattugiato e uovo ed amalgamare bene gli ingredienti.
Su una spianatoia, preparare la sfoglia con: farina, 1 tazzina di acqua tiepida, poco sale, 2 tuorli e 1 uovo. Lavorare a lungo l’impasto e tirare la sfoglia molto sottile.
Ritagliare lunghe strisce e disporre piccole quantità di ripieno a distanza di 3/5 centimetri; ricoprire con un’altra striscia di pasta, premere bene gli spazi vuoti tra un ripieno e l’altro.
Ritagliare gli agnolotti con apposita rotella e prima di staccarli, premere la pasta tra l’uno e l’altro, stringendola in un pizzicotto: il “plin”, appunto.
Cuocere gli agnolotti per alcuni minuti, in acqua bollente salata, scolare e disporre su piatto da portata, condire con il sugo degli arrosti, usati per il ripieno; unire noce di burro, con Grana Padano.
Questo piatto è ottimo degustato anche con un buon burro d’alpeggio aromatizzato alla salvia.1